Nel primo anniversario del rilascio di Mistral 7B (il primo LLM tutto europeo), l'azienda ha presentato due nuovi modelli: Ministral 3B e Ministral 8B, soprannominati "Les Ministraux".
Se non vi ricordate di Mistral 7B, ne ho parlato in questo post LinkedIn.
Ma torniamo a noi.
Negli ultimi 18 mesi c’è stata una tendenza verso modelli AI più compatti, che sono più economici e più rapidi da addestrare e utilizzare rispetto ai modelli più grandi.
Google continua ad aggiungere modelli alla sua famiglia di modelli leggeri Gemma.
Microsoft ha la sua collezione di modelli Phi.
Meta ha introdotto diversi modelli piccoli ottimizzati per hardware edge.
Cosa sono i "Ministraux"?
Immagina di avere la potenza di un modello avanzato, ma in una versione così compatta da poterla usare sul tuo smartphone.
Ecco, questa è l'idea dietro Ministral 3B e 8B.
Questi modelli sono pensati per l'uso su dispositivi edge, come PC o smartphone, quando hai bisogno di un’AI potente ma non puoi (o non vuoi) affidarti al cloud. Ad esempio:
E supportano fino a 128k di lunghezza del contesto. Cosa significa?
Significa che possono "ricordare" e processare conversazioni molto più lunghe rispetto alla maggior parte dei modelli attuali.
Ma perché dovrebbe interessarci?
Les Ministraux sono progettati per funzionare localmente, il che significa:
E non solo.
Questi modelli possono essere usati come "intermediari" in flussi di lavoro più complessi.
In pratica, possono gestire compiti come il parsing degli input ("decifrare" la richiesta di input) o il routing dei task (assegnare le richieste ai vari modelli), lavorando in tandem con modelli più grandi come Mistral Large.
Le prestazioni?
Sembra siano molto buone.
Mistral afferma che les Ministraux superano i loro "pari" su diversi benchmark per valutare le capacità di seguire istruzioni e risolvere problemi.
Ok, ma come possiamo usarli?
Ecco la parte un po' meno divertente: per un uso commerciale, bisogna contattare direttamente Mistral per le licenze.
Però, c'è una buona notizia per i ricercatori: i pesi del modello Ministral 8B Instruct sono disponibili per uso di ricerca.
E per sviluppatori o aziende che lavorano con i principali cloud provider, entrambi i modelli saranno presto disponibili attraverso i partner cloud di Mistral.
Vedremo nei prossimi mesi quali altre novità rilascerà Mistral per rimanere al passo con i vari competitor del panorama mondiale.
PS: se non ci segui sappi che parliamo sempre di questi temi sui nostri canali!
Trovi in fondo i vari link per seguirci.
Fidati, non te ne pentirai ✌🏼
By Giacomo Ciarlini - Head of Content & Education - Datapizza
“Abbiamo sempre fatto così”. Immagino tu non abbia mai sentito questa frase 😂
Secondo un’indagine super interessante di Factorial le Piccole Medie Imprese Italiane adottano ancora poco le nuove tecnologie.
Il 26% delle aziende ha paura dall'investimento economico e un altro 26% vede come barriera la mentalità e le abitudini.
Le aree aziendali con il maggior supporto tecnologico sono: Amministrazione e Finanza (29%), Marketing e Comunicazione (22%), Produzione (18%), Risorse Umane (15%), Vendite (11%).
Prendiamo l'area Risorse Umane (HR), che come vedi è tra le meno digitalizzate. Se i processi HR non sono automatizzati, si rischia ad esempio di inserire dati sbagliati a mano.
Sai quanto tempo si può risparmiare automatizzando i processi HR?
10 ore a settimana! È come guadagnare una giornata e mezza di lavoro.
Oltre ad un risparmio medio del 20% dei costi. Soldi che potrebbero essere investiti in altre innovazioni!
Factorial nasce nel 2016 proprio per innovare la tecnologia HR con un software dedicato che aiuta le persone a lavorare meglio e essere più produttive.
Se vuoi approfondire i dati dell'indagine, ti lascio qui il link al report completo!
Dacci un'occhiata, fidati ne vale la pena!
Se stai imparando a programmare, questa potrebbe essere una risorsa super utile.
Si tratta di W3Schools. Ma in cosa consiste?
Beh, praticamente trovi di tutto per quanto riguarda lo sviluppo web:
Insomma, se c'è qualcosa che riguarda il web, probabilmente lo trovi su W3Schools.
Quello che lo rende così figo è il suo approccio hands-on. Non si limita a spiegare la teoria, ma ti fa mettere subito le mani in pasta con il codice.
Insomma, è un ottimo punto di partenza, ma prima o poi dovrai integrare con altre risorse per approfondire.
Un pò di tempo fa ti ho parlato di DataWrapper, tool molto figo per Data Visualization.
Ecco, ne ho trovato un altro che è una bomba e che potrebbe essere utile per creare grafici ancora più interattivi. Ad esempio, in una presentazione dove devi creare uno storytelling coinvolgente.
Si tratta di Flourish.
E la cosa bella è che c’è anche il blog che è super utile con un sacco di consigli per imparare ad usarlo al meglio.
Ecco il link —> Flourish
PS: magari nelle prossime puntate facciamo un confronto tra Datawrapper e Flourish.